RASSEGNA STAMPA
mer 6 dicembre 2006 - Il Tempo - Latina Ambulatorio in Nepal - la Fidapa raccoglie fondi con un concerto Domani, alle ore 19, concerto di beneficenza nell'aula Magna del Liceo «Gobetti». Due i protagonisti della serata. Il maestro Gabriele Pezone, nel primo tempo, oltre a musiche di autori classici, eseguirà in prima assoluta il brano «Mozarteum», con cui il giovane compositore ha vinto giorni fa, presso la Camera dei Deputati, il premio internazionale «Sciacca», sezione musica. Nella seconda parte del concerto, canzoni napoletane saranno interpretate da Valentina La Rocca, promettente cantante fondana. La manifestazione si colloca nel quadro di attività che il distretto Centro Fidapa ha posto in essere per potenziare il progetto «Nepal Gorpar - Mara Mosca» e che ha come obiettivo il funzionamento di un ambulatorio medico in Nepal. «Dallo scorso anno la Presidente distrettuale Maria Giovanna Traversi Alari ha adottato per le quattro Regioni del Centro questo progetto - spiega la segretaria di distretto Donatella di Biasio. Da oltre 10 anni la nostra Federazione ha costruito e mantiene una scuola che oggi ospita 300 bambini a Gorpar. Verificata la mancanza di cure sanitarie in cui versa il territorio e l'alta mortalità infantile e femminile, abbiamo voluto intervenire anche in questo senso e in un anno, abbiamo costruito un ambulatorio annesso alla nostra scuola; oggi questo è perfettamente funzionante e dotato di un medico e due infermiere, che si alternano dall'Italia curando la popolazione ed addestrando personale locale; l'obiettivo di quest'anno è portare nel nostro Paese delle donne nepalesi che possano qualificarsi ed aiutare con competenza gli abitanti di Gorpar ed inoltre fornire di ulteriori medicinali ed attrezzature paramediche l'ambulatorio. Lo scorso anno a questo proposito, abbiamo effettuato una vendita nel locale mercatino dell'artigianato che ha dato buoni frutti; ringrazio a questo proposito il compianto Giancarlo Orimò, Biagio Feula e Marrone, che sono stati i primi a Fondi a credere in questo progetto tanto che ho personalmente chiesto al Distretto che il primo mattone del costituendo ambulatorio doveva essere posato in loro onore». Orazio Ruggieri |
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